Le due curiose costruzioni (Casa de Maria e Casa Pusinich) sono evidentemente dei “prestiti” architettonici dalla cultura nordica europea che, con uno spiccato effetto scenografico, rendono questi piccoli edifici dei veri cammei nel contesto in cui sono inseriti. Le due villette furono realizzate negli anni 1914-15 per volontà del pittore Mario de Maria meglio noto come “Marius Pictor”.
Egli elesse Asolo a sua residenza e qui desiderò essere sepolto: fu l’amico D’Annunzio che dettò il testo della lapide commemorativa che, nel 1924 venne, posta nel frontale della casa ed è oggi ancora visibile. Non va peraltro dimenticato che una delle due casette divenne l’abitazione del letterato e poeta Guido Pusinich.